Il perdurare delle alte temperature sta creando, su tutto il territorio regionale e quindi anche nel Comune di Bagno a Ripoli, una ormai evidente situazione di stress che sta interessando in modo marcato anche la coltura dell’olivo.
Nelle zone dove i terreni sono meno freschi e ad altitudini minori, le piante rispondono con frutti molto piccoli e stanno iniziando ad evidenziarsi anche fenomeni di cascola delle olive con una conseguente riduzione della produzione del 30/40% rispetto alle medie stagionali.
La breve perturbazione che ha interessato il nostro territorio l’ultima settimana di Giugno ha sicuramente dato un piccolo aiuto e sollievo alle piante, soprattutto con il conseguente abbassamento delle temperature, che ha permesso il recupero dagli stress idrici a cui erano ormai sottoposto gli ulivi olivi da diverse settimane. Purtroppo queste esigue precipitazioni non hanno rappresentato un evento risolutivo che possa garantire la ripresa vegetativa delle piante.
Al momento salvo intervenire con eventuali irrigazioni di soccorso, in particolare per gli impianti nuovi o di recente realizzazione, gli agricoltori possono prevedere di effettuare un trattamento con concimi fogliari a base di microelementi che consentano di indurire il picciolo dei frutti e allo stesso tempo consentano l’erogazione di un po’ di acqua, sicuro giovamento per le piante.
Ad oggi la Regione Toscana ha proclamato su tutto il suo territorio lo Stato di siccità e consente agli agricoltori interessati dall’evento di poter presentare la segnalazione di eventuali danni attraverso la modulistica predisposta su sistema informatico ARTEA (www.artea.toscana.it ).